LaMiaStampante pubblica istruzioni per operazioni di ricarica, che sia possibile compiere a casa, con strumenti comuni e disponibili a tutti; nel caso dei consumabili HP 10, 11, 82, 84, 940, si tratta di operazioni semplici ma con piccoli passaggi da rispettare, per avere cartucce funzionanti al 100%.
Queste cartucce HP sono dotate di un chip che ha funzione di controllo livello d'inchiostro restante: è il software della stampante che controlla, in base al tipo di stampe che facciamo, il livello d'inchiostro e quando questo arriva alla fine il software considera la cartuccia terminata e dunque da sostituire. Il chip è stato utilizzato dalla casa madre proprio per evitare le operazioni di rigenerazione della cartuccia; una volta esaurita la cartuccia il chip comunica con il software della stampante e disabilita il sistema di riconoscimento del livello di inchiostro, contrassegnando quella cartuccia come vuota. Andando a rigenerare la cartuccia (senza sostituire il chip), si genereranno dei malfunzionamenti e non corretto riconoscimento dei consumabili compatibili o rigenerati HP. LaMiaStampante ha la soluzione giusta, in quanto oltre ad offrire kit di ricarica con inchiostri di qualità, per tutte le cartucce HP, cosiddette serbatoio, dispone anche dei chip nuovi, da sostituire a fine riempimento.
Il Sistema Idraulico di queste cartucce HP e principi di funzionamento
L‘inchiostro passa dalla Busta in Alluminio (che funge da riserva) attraverso la valvola di controllo e riempie il Diaframma. Il Connettore e la Molla esercitano una forza costante sul Diaframma spingendo l’inchiostro fuori verso la Testina di Stampa. Quando l’inchiostro nel Diaframma si esaurisce, è attivato lo Switch di Flusso che comporta un cambio di azione, ossia fa si che il connettore torni indietro non esercitando così più alcuna pressione sul Diaframma. A questo punto il Diaframma riprende la sua originale forma, ritraendo nuovo inchiostro dalla riserva della Busta in Alluminio attraverso la Valvola di Controllo (che consente all’inchiostro solo di avere un flusso in uscita dalla Riserva nella Busta verso il Diaframma) e riportandosi alle condizioni iniziali. A questo punto l’Attuatore riprende a funzionare e la nuova pressione sul Diaframma dà al flusso dell’inchiostro la pressione giusta per arrivare a realizzare lo spruzzo dell’inchiostro presso la Testina di Stampa. Chiaramente questo processo è continuo, e la sua frequenza di ripetizione dipende dal tipo d’immagini e caratteri che stiamo stampando. Questo sistema idraulico di distribuzione dell’inchiostro è unico e formidabile perché consente di ottenere una pressione costante dell’inchiostro sulla testina di stampa e allo stesso tempo di controllare il livello d’inchiostro nella cartuccia. Infatti, se il Diaframma non si carica d’inchiostro quando il Connettore torna in dietro, la seconda attivazione dello Switch di Flusso avviene in un tempo bevessimo e diverso dal primo periodo di attivazione, segnalando che l’inchiostro nella cartuccia è finito.
Tagliate le etichette sui due lati della cartuccia
Tagliate l’etichetta lungo la cartuccia e su entrambi i lati della cartuccia; potete utilizzare una taglierina e fate attenzione a non andare troppo a fondo con la lama, dovete tagliare solo l’ etichetta.
Rimuovete il cappuccio di plastica
Fate una piccola pressione laterale con due dita e il cappuccio di plastica andrà via con estrema facilità, poi aiutandovi con un cacciavite, spingete la parete laterale di plastica verso l’esterno e la parte interna a cui è agganciata la sacca dell’inchiostro verso l’esterno in modo tale che si possa sganciare e venire fuori.
Rimuovete il tappo (Pallina Nera) che chiude in Foro di Ricarica.
Utilizzate un ferrettino ricurvo o uno svitatore, agganciate la pallina e tiratela fuori ma, non buttatela perchè la dovrete reinserire per tappare il buco, a fine ricarica.
Agganciate la Pallina Nera cercando di non danneggiarla troppo in quanto dopo vi servirà per richiudere il Foro di Ricarica. Il buco che state aprendo rimuovendo il pallino nero è dove dovrete infilare l’ inchiostro per effettuare la ricarica.
Nota: Per la ricarica non dovete utilizzare il tubo che termina con il cappuccio in alluminio, questa è la Valvola di Interfacciamento con la stampante. Se utilizzaste la Valvola di Interfacciamento per ricaricare la cartuccia vi trovereste ad iniettare inchiostro che di forza va verso il Diaframma e cerca di sfondare la Valvola di Controllo per andare verso la Busta di Alluminio, e può capitare che questa forzatura crei danni.
Riempimento
NB: ponete dei fogli di giornale sul piano di lavoro, preferibilmente scegliete un piano di lavoro idoneo e che se si sporca non comporti danni eccessivi; lavorate possibilmente lontano dai muri per evitare danni in caso di spruzzi accidentali d'inchiostro.
Per effettuare le operazioni di riempimento estraete la busta argentata dall’involucro di plastica.
1 Caricate la siringa con 25/28 ml d'inchiostro (nel caso di cartucce che prevedono questo quantitativo, oppure per le Hp 10 il quantitativo da caricare è di 55/60 ml ).
2 Allora, una volta riempita la siringa grande da 30 ml, dovete posizionarla nel foro di ricarica (quello da cui avete estratto il pallino nero) e spingendo un po dovete fare in modo tale che la pippetta della siringa si incastri bene nel buco e vada a fare tenuta stagna con il buco.
3 A questo punto posizionate l’ago sottile fornito nel kit (quello con la parte in plastica verde) nell’ugello della cartuccia, ossia nel gommino morbido al centro dell’anello di alluminio; che poi altro non è che il punto in cui la stampante posiziona il suo ago per prelevare l’inchiostro dalla cartuccia. In tale maniera creerete uno sfogo per l’aria, necessario quando andrete a spingere l’inchiostro nella sacca.
4 Spingete ora tutto l’inchiostro contenuto nella siringa nella sacca. Fatelo lentamente e gradualmente. Se fate troppo velocemente, rischiate di far debordare tutto l’inchiostro e farlo cadere a terra.
5 Terminato il riempimento, estraete la siringa, chiudete il foro con il tappino nero, (il foro è chiuso bene quando sentite che si è incastrato bene nel buco, sentite un piccolo scatto finale; spingete il pallino nero con delicatezza, in quanto se spingete con troppa violenza rischiate di spingere la pallina fin dentro la sacca; potete utilizzare la punta di una penna per spingere la pallina in dentro).
6 Ora estraete anche l’ago di sfiato dell’aria.
Note Finali
Tenete presente che nelle cartucce esauste rimane sempre inchiostro che potete lasciare dentro e mescolare con l’inchiostro fornito nel kit e di conseguenza non riuscirete mai a inserire nella cartuccia l’effettivo contenuto volumetrico. Chiaramente riponete l’inchiostro che vi avanza nella siringa nel rispettivo flacone in modo da poterlo utilizzare per le volte successive che deciderete di ricaricare la cartuccia. Inoltre tenete presente che le cartucce non vanno sovraccaricate; se ad esempio inserite 35 ml in una cartuccia che ne può contenere 28 ml, rischiate di compromettere il corretto funzionamento della stessa. Il consiglio migliore è quello di continuare a iniettare inchiostro fino a quando vi rendete conto che inizia ad affiorare, quando accade, fermatevi e aspirate 2/3 ml d’inchiostro. Chiaramente tenete anche il conto di quanto inchiostro avete fino a quel momento infilato dentro per rendervi conto del livello che state raggiungendo. Sostituite il chip con quello nuovo fornito nel kit (il retro è adesivo). Riapplicate il cappuccio alla cartuccia e fissatelo lateralmente con del nastro adesivo (quello da elettricista va benissimo). Infilate la cartuccia nella stampante, accendetela e lanciate una pulizia testine.
Queste istruzioni di ricarica possono essere seguite per rigenerare molte cartucce HP serbatoio:
HP 10, C4844A nero
HP 11, C4836AE ciano, C4837AE magenta, C4838AE giallo
HP 82, C4911AE ciano, C4912AE magenta, C4913Ae giallo
HP 84, C5016A nero, C5017A ciano light, C5018A magenta light
HP 940 XL, C4906Ae nero, C4907AE ciano XL, C4908AE magenta XL, C4909AE giallo XL
Per ulteriori informazioni non esitate a chiamare il Numero Verde 800 529779, i tecnici di LaMiaStampante sono sempre a disposizione per chiarimenti ed assistenza telefonica.
By Lamiastampante.it | 24-05-2019